L’Abbazia di Sesto al Reghena

Sesto è un borgo della pianura friulana allungato lungo il fiume Réghena a corollario della storica abbazia di Santa Maria in Sylvis. L’antico monastero dell’ottavo secolo ha visto alternarsi tra le sue mura i monaci benedettini, agostiniani, domenicani, francescani e vallombrosani. Oggi è una delle mete più fascinose per chi esplora le terre di pianura a cavallo tra il Veneto e il Friuli.  Oltrepassando un … Continua a leggere L’Abbazia di Sesto al Reghena

Pordenone. Il Museo dell’Immaginario Scientifico

L’invito è sornione, ammiccante. “Hai mai visto un tornado di fuoco? Hai mai toccato un miraggio? Sai come è fatto il cervello umano?”. E a giudicare dal numero di ragazzi che affolla il padiglione dello Science Centre di Pordenone l’invito funziona alla grande. Qui la fisica e l’ottica, la chimica e il magnetismo oscurano i noiosi libri di scuola e diventano gioco del piccolo scienziato, esperienza sensoriale … Continua a leggere Pordenone. Il Museo dell’Immaginario Scientifico

Grado. Il Campo dei Patriarchi

Lasciataci alle spalle Aquileia, raggiungiamo il margine della laguna e la attraversiamo sul lunghissimo ponte stradale e ciclabile. Sullo sfondo si disegnano le architetture di Grado, mentre a sinistra si mostra l’isola di Barbana col suo santuario. Oggi questa strada è percorsa da legioni di turisti attratti da spiagge famose e accoglienti. Ieri Grado si raggiungeva solo in barca e forse per questo la laguna … Continua a leggere Grado. Il Campo dei Patriarchi

I Falansteri di Jodice

Francesco Jodice, napoletano, classe 1967, è un fotografo che indaga i mutamenti del paesaggio sociale contemporaneo, con particolare attenzione ai fenomeni di antropologia urbana e alla produzione di nuove modalità di partecipazione. Un suo reportage fotografico denominato “Falansteri” indaga alcune architetture simbolo della cultura italiana storica e contemporanea mediante immagini satellitari.  Il Colosseo di Roma Ricordiamo che con il termine “falansterio” il filosofo e politologo … Continua a leggere I Falansteri di Jodice

I mestieri dell’antica Aquileia

Colpisce chi visita Aquileia la sua natura di antica città cosmopolita. Gli scavi della città romana evocano un grande porto del Mediterraneo dove merci, persone, lingue, religioni e culture diverse si incontravano e convivevano. Aquileia fu un emporio ricco e ampiamente frequentato, snodo tra le rotte commerciali mediterranee e i mercati transalpini. Il sistema portuale aquileiese, posto all’estremità settentrionale del mare Adriatico, funzionò quale centro … Continua a leggere I mestieri dell’antica Aquileia

Aquileia. Il cimitero della Grande Guerra e il Milite ignoto

Aquileia è Patrimonio dell’Umanità, per decisione dell’Unesco. È soprattutto nota per i suoi resti di grande città romana, per le testimonianze lasciate da una delle più vivaci comunità del primo cristianesimo latino e per il suo porto fluviale strategico sulle rotte commerciali e culturali dell’Adriatico. Eppure, un po’ a sorpresa, in posizione appartata, quasi dimessa, dietro l’abside della basilica patriarcale, spunta un cimitero che raccoglie … Continua a leggere Aquileia. Il cimitero della Grande Guerra e il Milite ignoto

I primi cristiani di Aquileia

La basilica di Aquileia, i suoi celebri mosaici e il museo paleocristiano sono oggi la testimonianza di una comunità cristiana precocissima e di un prestigioso Patriarcato. Come la fede cristiana sia arrivata ad Aquileia, percorrendo le antiche strade romane o approdando con le navi al suo porto fluviale, è oggetto di ricerche di storici della chiesa, di studiosi di testi antichi e di archeologi appassionati. … Continua a leggere I primi cristiani di Aquileia

Grande Guerra: le trincee del Carso sui monti Cosich e Debeli

  Partendo da Monfalcone una passeggiata a piedi su comode strade sterrate penetra nella Riserva naturale regionale dei laghi di Doberdò e Pietrarossa ed esplora i campi di battaglia del Carso. L’obiettivo è la trincea austroungarica che si allunga sulla cresta dei monti Cosich (m. 112) e Debeli (m.139). Dal centro di Monfalcone si valica la ferrovia per il sottopasso di Salita Mocenigo e si … Continua a leggere Grande Guerra: le trincee del Carso sui monti Cosich e Debeli

Grande Guerra: il campo trincerato di Monfalcone

Alla vigilia della guerra Monfalcone era una cittadina del litorale adriatico austriaco in fase di sviluppo industriale. Dopo la dichiarazione di guerra le prime truppe italiane sbarcarono a Monfalcone il 9 giugno 1915 e occuparono la prima linea di colline abbandonate dai reparti austroungarici per posizioni interne meglio difendibili. L’abitato divenne immediata retrovia accogliendo ricoveri, comandi, ospedali e cimiteri, mentre una rete di camminamenti e … Continua a leggere Grande Guerra: il campo trincerato di Monfalcone

Il Vallo Adriatico nel golfo di Trieste

  Durante la seconda guerra mondiale, in coincidenza con la risalita della penisola da parte delle truppe alleate, i tedeschi inserirono la provincia di Trieste nella zona di operazioni chiamata Adriatisches Küstenland e provvidero a fortificarla nel timore di un possibile sbarco alleato. Il tratto costiero venne attrezzato con bunker, ostacoli passivi, ricoveri in caverna e batterie contraeree. I resti di quel sistema fortificato sono … Continua a leggere Il Vallo Adriatico nel golfo di Trieste

La Grande Guerra: con gli alpini sul Monte Canin

La Sella Robon si apre a 1865 metri sul Monte Canin, nel gruppo delle Alpi Giulie. Il lungo ma facile itinerario che vi giunge in tre ore dalla Sella Nevea combina l’interesse paesaggistico con la memoria storica. Si traversa infatti l’altopiano carsico del Canin, un ambiente di grande fascino, desertico e lunare, con le sue tipiche solcature, scanalature, vaschette e doline nella chiara roccia calcarea. … Continua a leggere La Grande Guerra: con gli alpini sul Monte Canin

Monfalcone. Il Parco tematico della Grande Guerra

I soldati italiani occupano Monfalcone il 9 giugno del 1915 e puntano a liberare il Carso e Trieste. I reparti austro-ungarici si trincerano sui rilievi soprastanti, mentre l’abitato si trasforma in retrovia e accoglie ricoveri, comandi, ospedali e cimiteri. Inizia una guerra di posizione fatta di conquiste e perdite di trincee e quote in un contesto territoriale angusto e in condizioni molto logoranti. Le località … Continua a leggere Monfalcone. Il Parco tematico della Grande Guerra